martedì 3 novembre 2015

Egli ci ha creato e noi siamo suoi.



Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a Lui con esultanza.
Riconoscete che il Signore è Dio;
Egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
Varcate le sue porte con inni di grazie,
i suoi atri con canti di lode,
lodatelo, benedite il suo Nome;
poichè buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.


Tu prima non c'eri e nemmeno io.
Adesso ci siamo.
Perchè Qualcuno, cioè Dio, attraverso i nostri genitori
ci ha creato.
E come un bambino piccolo appartiene a sua madre e a suo padre,
così noi apparteniamo a Dio.
E appartenere a Dio significa che,
comei gigli del campo e gli uccelli del cielo, 
nulla mai ci mancherà.
Soprattutto l'Amore.
Egli si chiama "Signore"
E oggi, e domani e così nel tempo che arriverà
noi gli diciamo Grazie! Grazie Signore!



1 commento:

  1. Non è una favola. E' difficilissimo appartenere al Signore egoisti come siamo.
    Ciao Lucia.

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